domenica 25 aprile 2021

MILLEFOGLIE DI CANNOLO SICILIANO

 

Vi racconto come una sfida nata quasi per scherzo, si è tramutata in una diretta Instagram molto molto simpatica, durante la quale ci siamo davvero divertiti.

Insieme all’amico e collega Michelangelo Mascellaro di Cibo e Leggende, avevamo deciso di fare una diretta IG, cucinando e spiegando per bene come si preparano i Cannoli Siciliani.

Poi, un’idea tira l’altra, e Michelangelo ha raccontato cosa avevamo in mente alla sua amica Liria di RCS Radio Sicilia (una web radio Siciliana emergente), e lei, molto carinamente ha partecipato al nostro showcooking in veste di moderatrice.

Così Michelangelo siciliano doc, sito in Palermo, si è esibito nella versione originale del Cannolo e io, da Sassuolo Modena, ho declinato la ricetta classica in una versione innovativa, la Millefoglie di Cannolo.

E' così che con tanta dolcezza abbiamo creato un ponte immaginario che ha unito la Sicilia all'Emilia-Romagna...e chissà cosa d'altro porteremo in questo attraversare?



Ingredienti sfoglie

250g farina 00

5g zucchero semolato

1g sale

25g strutto

50g marsala secco

1 uovo

Cannella in polvere e vaniglia

Olio di semi per friggere

 

Ingredienti per la crema di ricotta

300g ricotta vaccina fresca e ben sgocciolata

120g zucchero semolato

100g panna fresca

5g gelatina in fogli + 25g acqua fredda per reidratarla

40g gocce di cioccolato

 

Canditi colorati per decorare

 

Preparazione

In una ciotola miscela tutti gli ingredienti secchi per l’impasto e aggiungi al centro quelli umidi.

Inizia a mescolare con una forchetta prendendo la farina poca alla volta.

Non appena tutto sarà accorpato trasferisci la massa sul tagliere e termina impastando a manao.

Avvolgi l’impasto con pellicola alimentare e fai riposare almeno 1 ora, ma puoi preparalo anche il giorno prima.

Con un colino a maglia fine o il passaricotta, raffina la ricotta direttamente in una ciotola, aggiungi lo zucchero e amalgama bene.

Dopo aver reidratato la gelatina, falla sciogliere per pochi secondi nel microonde o in un piccolo pentolino sul fuoco, quindi versala subito sulla ricotta e amalgama immediatamente con una frusta.

Aggiungi anche la panna semi montata incorporandola delicatamente.

Travasa 1/3 di ricotta in una sac a poche con bocchetta St. Honoré.

Alla ricotta restante unisci le gocce di cioccolata, quindi inseriscila in una sac a poche con bocchetta liscia o anche senza.

Stendi l’impasto molto sottilmente e bucherellalo aiutandoti con una forchetta o con l’apposito rullo buca sfoglia.

Ritaglia dei rettangoli di 7x4cm e friggili in olio profondo a 180°. 


Farcisci due sfoglie alla volta con sei spuntoni ognuna di crema di ricotta con le gocce (devono bastare a coprire tutta la superficie)  e sovrapponili, quindi ricopri con un’altra sfoglia. Sporca un piattino singolo con uno spuntone di ricotta e ponici sopra la millefoglie, appoggiando il lato lungo sullo spuntone, cioè il fianco da 7cm (deve essere in piedi).


Decora la sommità, formando un onda con la ricotta semplice e rifinisci aggiungendo dei piccoli canditi colorati come fossero dei diamanti.

Ti consiglio di fare l’assemblaggio poco prima servire questo squisito dessert al piatto, per conservare tutta croccantezza delle sfoglie.

 

Le creme di ricotta possono restare nelle sac a poche, chiuse in un sacchetto di plastica per alimenti e essere conservate in frigo per almeno due giorni.

Le sfoglie si conservano per circa un mese in un contenitore a chiusura ermetica e non necessariamente in frigo.  


venerdì 25 settembre 2020

Merendine PARADISO

"Paradiso" è proprio il nome giusto , sono cosi soffici, leggere e quasi immacolate queste merendine, non vi pare?
Il biscotto leggero e adeguatamente umido, ha un leggero profumo di vaniglia e limone, mentre la crema bianca sa di latte e la quantità  è tale da rendere ogni morso non sufficiente.
Quindi amici provate a farle e raccontatemi le vostre emozioni!


 

Ingredienti

Per il biscotto

8    uova grandi a temperatura ambiente

200g zucchero semolato

60g  farina 00

40g  fecola

100g burro fuso

½    cucchiaino di lievito vanigliato per dolci

1    buccia grattugiata di limone bio

1    presa di sale

Per la crema bianca

100g latte condensato

100g panna fresca

5g   colla di pesce in fogli

Per la finitura

Zucchero a velo q.b.

 

Preparazione

Imburra leggermente una teglia da forno di 46x38cm e foderala con carta forno.

In planetaria o con le fruste elettriche, monta gli albumi con lo zucchero inserito a pioggia, il sale e la buccia del limone. Dovranno risultare cremosi non gessosi.

Con un leccapentole, aggiungi i tuorli ed emulsiona delicatamente.

Accendi il forno a 190°C statico.

A parte, setaccia la farina con la fecola e il lievito e inserisci adagio le polveri alla montata. Prendi il burro fuso che sarà tiepido e emulsionalo con un paio di cucchiai di impasto. Avendo, in questo modo reso simili i due composti, sarà più semplice amalgamarli, quindi procedi ad unirli.

Versa l’impasto nella teglia, livellalo con una spatola a cuocilo per circa 15’.

Disponi un foglio grande di carta forno su di un tagliere, sforna il biscotto e capovolgilo sulla carta forno, quindi stacca delicatamente la carta forno servita per cuocerlo. Ricopri subito con pellicola trasparente affinché tutta l’umidità mantenga elastica la pasta biscotto. Lascia raffreddare completamente.

 

Monta la panna e tienila da parte.

Ammolla la gelatina in acqua fredda per 5’.

Scalda metà del latte condensato e sciogli al suo interno la colla di pesce, aggiungi il restante latte condensato, amalgama bene e appena sarà quasi freddo emulsionalo alla panna montata.

 

Preleva il biscotto, capovolgilo e con le mani elimina la buccia superiore, quindi dividilo a metà tagliando il lato lungo (otterrai due rettangoli di 38x23cm).

Spalma la crema bianca sudi un rettangolo e sovrapponi l’altro, rifila i bordi (così potrai assaggiare subito) e con l’aiuto di una riga e un coltellino seghettato, ricava le tortine tutte uguali (dovrebbero risultare 12pz di circa 9x4cm). Per terminare ricopri con abbondante zucchero a velo. Conservale in frigo proprio come quelle del supermercato.

martedì 7 gennaio 2020

GALLETTE DES ROIS - TORTA DEI RE

La Gallette des Rois, teletrattamento Torta dei Re, è un dolce francese e viene preparata per l'Epifania, in occasione dell'arrivo 
dei Re Magi.
Al suo interno vine nascosta una piccola statuetta in porcellana sostituibile con una mandorla intera e chi la trova nella sua fetta, vien incoronato Re della giornata.
Legenda a parte, questo guscio di friabilissima pasta sfoglia, racchiude un profumato ripieno a base di frangipane alle mandorle,al quale non si può resistere.
Provate a farla , è molto facile e veloce....poi mi racconterete.


 Ingredienti:
100g burro morbido
100g zucchero a velo
1/2 bacca di vaniglia (prelevare i semi)
2   uova fresche
1   tuorlo
125g farina di mandorle
1/2 bicchierino di liquore (cointreu, Rum o Sassolino)
1/4 buccia di limone grattugiata
2   dischi di pasta sfoglia pronta

 Preparazione:
Nella planetaria o con le fruste elettriche, monta il burro con lo zucchero, poi, uno alla volta emulsiona le uova. aggiungi gli aromi, la farina di mandorle e il liquore. otterrai così un composto soffice e cremoso.

Stendi un disco di pasta sfoglia e ricava un disco di 22/24cm, pennella tutto il bordo col tuorlo e distribuisci il frangipane in uno strato uniforme, evitando la fascia esterna pennellata di tuorlo.
Copri con l'altro disco di pasta sfoglia, sigilla e rifila.
Pennella tutta la superficie col tuorlo e con la punta di un coltellino a lama liscia incidi leggermente la superficie, facendo attenzione a non tagliare la pasta. Per il dentello, è sufficiente tenere il coltello dritto in piedi e spingere un poco la pasta verso il centro.


Cuoci in forno già caldo a 190° per circa 25/30 minuti.



Con gli avanzi ho fatto anche la versione mono...è come autoincoronarsi!



sabato 4 gennaio 2020

SPAGHETTINI RISOTTATI ALL'ACQUA DI LIMONE E PARMIGIANO REGGIANO

Adoro la pasta in ogni sua espressione e forma, amo anche un semplice piatto di spaghetti all'olio, ma la pasta risottata ha quel qualcosa in più che ti conquista  anche solo alla vista e  la sua cremosità , non può che confermarlo.
Desidero condividere con voi questo spaghettino bello cremoso col suo Parmigiano Reggiano giovane e la freschezza del limone, un piatto ottimo per la stagione più calda ma ideale anche per questi periodi del dopo feste, dove non abbiamo voglia di piatti pesanti ma di qualcosa di più leggero. 


Ingredienti per 4 persone
5       limoni non trattati
800g   acqua
360g   spaghettini fini
100g   parmigiano reggiano 12M comunque giovane
Polvere di foglie di limone*
Olio evo, sale e pepe

Preparazione
Ricava le scorze dei limoni già lavati, con un pelapatate e mettile a macerare nella dose di acqua prevista per circa 12h, quindi filtrala direttamente in una pentola/padella larga e porta bollore.
Aggiungi gli spaghetti, un filo d’olio e inizia la cottura scuotendo il tegame fino a che non si saranno ammorbiditi. Solo allora puoi iniziare a mescolare con delicatezza sempre in senso circolare.
Nel frattempo, a parte in una ciotolina, impasta il formaggio e il pepe, con un poco di acqua tiepida, fino ad avere un pesto bello sodo.
Quando la pasta sarà cotta (fai attenzione che non sia troppo asciutta...se serve aggiungi un po d'acqua), manteca fuori dal fuoco col pesto di parmigiano, impiatta e rifinisci con la polvere di foglie di limone.

*Procurati un dozzina di foglie di limone non trattate, lavale e asciugale, dopodiché disponile, in un unico strato, su di un largo piatto adatto al microonde. Cuocile alla massima potenza a piccoli step (20/30 secondi per volta), le foglie devono disidratarsi senza bruciare. Non appena saranno completamente secche, frullale con un piccolo cutter e setaccia la polvere per ricavarne solo quella più fine.



giovedì 19 dicembre 2019

TRONCHETTO DI NATALE A MODO MIO

Che Natale sarebbe senza un candido Buche de Noel da portare trionfalmente in tavola a fine pranzo?
Ho preparato per voi questa versione tutta "bianca" ma arricchita da amarene in contrasto con la bagna al caffè e la farcia al cioccolato bianco...e tra lo stupore e l'affetto dei nostri cari gli auguri si rinnovano.

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Ingredienti
    Per il biscotto
4   uova
80g zucchero
80g farina 0
20g fecola di patate
1   pizzico di sale
1   pizzico di lievito

Con una frusta elettrica o in planetaria, montate le uova con lo zucchero e il sale, per circa 15’.
Accendete il forno a 180° e foderate una teglia a bordi bassi di 30x40cm con carta forno, imburrando sotto per farla aderire bene.
Setacciate insieme farina, fecola e lievito e con l’aiuto di una spatola iniziate ad aggiungere le polveri alla montata di uova.
Versate tutto il composto nella teglia, livellate bene ma velocemente, con una spatola e cuocete in forno per circa 10/12’.
Sfornate il biscotto e rovesciatelo su altra carta forno, eliminate la carta forno del fondo mettetene della nuova, sigillate il tutto e fate raffreddare completamente.

Per la farcitura
200g     cioccolato bianco
2,5dl    panna da montare
80g      latte
2        cucchiai di rum
100g     burro
50g      amarene sciroppate
Per la bagna
50g    acqua
30g    zucchero
1      caffè
Polvere di caffè

Sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato col rum, il latte e il burro a piccoli step, senza superare i 45°, una volta sciolto, fate intiepidire (28/30°) e incorporate delicatamente la panna che nel frattempo avrete montato.
Per la bagna, portate a bollore l’acqua con lo zucchero e fatelo sciogliere completamente, spegnete e aggiungete il caffè.

    Montaggio
Spruzzate leggermente il biscuit senza esagerare, con la bagna al caffè e poi farcitelo con due terzi della crema preparata, le amarene sciroppate e un poco di polvere di caffè.
Arrotolate dal lato lungo e appoggiatelo con la chiusura sotto.
Ricopritelo con la crema rimasta e rigate con una forchetta per simulare la corteccia. Mozzate in diagonale le estremità e fissatele ai due fianchi per simulate i classici monconi dei rami.
Decorate con scaglie di cioccolato bianco e a piacere con grappoli di ribes zuccherati, agrifoglio o rametti di pino.
Stazionate in frigo per almeno 3 ore prima di gustarlo.